DI LUCE IN BUIO
C’è il verde di fianco al castano
perché verde è la cornice del mio
specchio,
c’è il verde intorno al mio marrone
terra
il verde speranza di terra migliore,
c’è il verde in un prato vicino
che prende vita dal ridare alla terra.
C’è il verde dell’ultimo raggio al
tramonto
quello che lascia spazio al buio
al nero della mia pupilla,
mai doma stringe e ricresce,
profonda tutto inghiottisce.
30 settembre 2007
° ° °
COM’E’ CHE VA IL MONDO?
La mia mente non è
serena
come piegata è la mia
schiena
quando mi fermo dopo cena
e non ho risolto nessun
problema.
Ho la coscienza del mio
malessere
si chiama “ finta
spinta sociale”
l’ho scoperta nella
ricerca
delle mie pulsioni
scoperte egoiste.
26 settembre 2007
° ° °
UNA NUVOLA, DUE VENTI OPPOSTI
Voglio dormire
voglio chiudere gli occhi
per la distanza tra me e me
per non voler vedere.
Eppure corro
direzionando
un passo qua e uno la.
Una nuvola
due venti opposti
si sfilaccia
ognun per sé.
11 settembre 2007
° ° °
TEMPORALE DI HOLLYWOOD
Ho sonno
e voglio chiudere gli occhi
per non voler vedere.
Per la distanza tra me e me.
Eppure corro
mettendo un passo di qua ed uno di la.
Ma una nuvola
presa da due venti opposti
si sfilaccia
poi ognuno per la sua strada.
Gioco con le parole
le emetto dietro maschere,
le uso per non fare
e in questo momento mi voglio male.
Qual è il segreto del mondo:
un temporale di Hollywood ad hoc,
per cambiare le carte in tavola;
tutto succede sempre quando delle gocce
cadono giù.
11 settembre 2007
° ° °
L’AMORE DI CRISTINA
Anche stamani trovo il verde nei miei
occhi
speravo tu potessi accenderlo di più
ma basto io e questo è assodato
come il sapere che non mi chiamerai.
Tutta convinta ieri hai chiesto:
<Domani?>
io ti ho risposto: <Eterno
Presente>,
non voglio entrare dentro di te
finché il tuo spazio sarà in
disordine.
Poi passa il tempo e nel vederci sempre
capisco che a te basta proiettarti
e allora chiudo, niente amici, niente
sesso, niente noi.
11 settembre 2007
° ° °
UOMO MACHO – UOMO MICIO
Avrai ragione quando nasceremo già
vestiti
quando uccideremo tigri a colpi di
profumo
i nostri tacchi sostituiranno
percussioni
occhi sfondo di sopracciglia perfette.
Niente più molari e masticare
francesismi
unghie e lingue aguzze di cui già
porti le ferite
cavallo alto rinunciare a esser fecondo
prender d’esempio un modello
femminile.
Psicologi ed estetisti ti diranno che
hai ragione
palestre e epilazioni spianeranno la
tua strada
ne cambierai una a sera se gli manchi
nel carnet
ma ti passerai di moda e darai ragione
a me.
7 settembre 2007
° ° °
L’ARTISTA ALTRA VERSIONE
La strada è sopra me
il fiume mi è davanti
incrocio ortogonale
geometria del mio destino.
Socchiudo appena gli occhi
li mando più distanti
si sciolgono fluendo come sangue nelle
vene.
Attufo suoni e odori
rallento i movimenti
in bilico estasiato
mentre il mondo intorno gira.
Aperto a un mondo chiuso
aspiro le risposte
ma non metabolizza
il mio animo irrequieto.
L’africa, lo schiaffo, idrogeno,
pangea.
Andare e non sapere
perso ogni attracco
follemente navigare
senza ricordare il porto
ricercare il proprio posto
nello spazio antisociale
nelle azioni pro sociale
l’eugenetica che corre
scorda il pianto dei bambini.
Il fiume sopra me
la strada mi è davanti
percorsi paralleli
a guidarmi è la passione.
7 settembre 2007
° ° °
L’ARTISTA
La strada sopra me
e il fiume a me davanti
incroci ortogonali
geometrie del mio destino.
Socchiudo appena gli occhi
incroci più distanti
si sciolgono fluenti
come sangue nelle vene
Attufo suoni e odori
rallento i movimenti
in bilico estasiante
e il mondo sotto gira.
Il fiume sopra me
la strada a me davanti
percorsi paralleli
se guida la passione.
Aperto a un nuovo mondo
aspiro le risposte
non le metabolizza
l'animo irrequieto.
7 settembre 2007
° ° °
LA VITA DELL’ARTISTA
Sono sotto un ponte
è l’unica cosa che ho
sono un foglio ed una penna.
Sarò sotto un ponte
e l’unica cosa che avrò
sarà un foglio ed una penna.
Ero sotto un ponte
e l’unica cosa che avevo
era un foglio ed una penna.
7 settembre 2007
