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ORIZZONTALE
Parlo con voce sicura di
cose che non hanno fondamenta. Rubo cose che non so come legare.
Cerco parole che sono già morte. Uccido il contenuto. Trasformo
l'ascolto, schiavo del pensare. Schiavo del mio supervisore. Amo la
stilografica senza saper scrivere. So fare tutto senza far niente. Do
tanta importanza da non ricordar niente. Catanzaro, Salerno, il muro
da più soddisfazione. Emotivamente rispondo ad ogni cosa. So i
tempi, gli spazi, le parole per piacere. Non voglio sconti. Tengo
allenata la mia faccia da culo. Perdo musica, foto, videogiochi,
MURO.
20 settembre 2004
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