LA GIÙ
Quegli avvicinamenti
quel sentirsi ancora desiderata
mentre fai tutto te
e io nemmeno sono in considerazione.
Con unghie finte
da gatta morta,
con troppo trucco
da acqua cheta,
tu non hai amiche
e conti spicci
e pisci in strada
e non hai vita,
vorresti me che sono aria
tu che sei giù già appena sveglia?
E cosa farne io di te?
Puoi sopraffar chi svuota palle
o mente piatta per debolezza,
ma io son vento e non starò al tuo palo
come tu in terra sai conficcare e stare.
E allora: Trombi?
per tagliar corto e via,
un po' di sesso potrebbe starci,
e se ti offendi
mi levo dai cojoni
chi vuole amore
senza però saper
di cosa parla.
16 marzo 2012
° ° °
IL DIRITTO AD ESSERE
EDUCATO
Ho il diritto di essere educato
anche con il mio carattere
io che non posso fare sport violenti
perché meno per menare
e pjo per pjare.
Tanta gente si atteggia
e poi li sgami nel loro non capire;
e non perché non hanno studiato,
ma perché non hanno capito,
perché non si sono dedicati a
ragionare
su cosa c'è dietro un gesto od un
pensiero
su quale sia il concetto da capire e
approfondire.
Riempiranno moduli questo sì, meglio
di me,
ma cosa riempiranno nei giorni in cui
la vita bussa,
dove quello che hai imparato non è
niente
rispetto a quello che la vita chiede.
E allora ho diritto anch'io ad essere
educato, anche a sbagliare,
senza essere uno tra i tanti, ma uno
che si da da fare
per cambiare quello che a sbagliare
sbaglio anch'io.
16 marzo 2012
° ° °
SOL PER AMOR
Dopo una giornata estenuante,
di quelle dove non ci si è fermati un
attimo,
quando non c'è un minuto per
riposarsi,
dove le energie sembrano non bastare
fino alla sera,
ci si addormenta:
stanchi,
sul cuscino.
E cosa sogna di sognare un bambino?
Di saltare tra le braccia di qualcuno,
di ricevere un regalo a sorpresa,
e di smettere di piangere,
con quel piacere tipico che sa provare
solo chi
un po' ha sofferto
ma solo per apprezzare di più il
piacere.
A volte sogna, un bambino, anche di
diventare grande
ma sempre senza crescere
rimanendo così,
immerso in un mondo dove qualunque
altro umano
ha sempre una parola di conforto,
un abbraccio da dare,
e una mano da poggiare sulla testa,
senza nessuna richiesta,
senza nessun interesse,
sol per amor
e senz'amor chiedere.
8 marzo 2012