YPOKRITAI DELLA VITA
QUOTIDIANA
Cancellare una parte di storia
pur di aver ragione.
Cancellare una parte di sé
pur di tenerne il controllo,
o averne almeno impressione.
Metter distanze per non chiedere scusa,
e ancora credere di aver ragione.
Con queste persone dovrei confrontarmi?
Con loro costruire castelli?
Di sabbia?, su sabbia?, per sabbia?
E invece no,
vado a letto sereno,
lontani questi scagnozzi.
Per sorte
non dormirò
preso tra mille
battaglie
ma avrò
sicuramente
sogni di notte
giorni da sogno.
31 maggio 2010
° ° °
VORREI
Vorrei sentire
le date dei tuoi scatti
qual dolce vento
per le mie orecchie,
vorrei sfatare
psicologismi scritti
prenderci un soffio
ed ascoltarci in pace.
Vorrei accadesse,
se non adesso poi,
vorrei accadesse,
aspetto e sono pronto.
E la distanza
non sarà spaziale
se noi a colmarla
metteremo il cuore.
E la distanza
non sarà nel tempo
se noi a scacciarla
metteremo amore.
27 maggio 2010
° ° °
POESIA PER FB
State vedendo
sull'ombre lunghe il vento
che come onde
è pronto a trascinarvi?
Mollate ormeggi
lasciate addietro i porti
un nuovo sbuffo
è sulla vostra soglia,
prepara il passo
e poi vi spinge a ndare,
con lui che è d'aria
e vuole voi con esso.
27 maggio 2010
° ° °
SCRIVO POESIE
Una lumaca
su un verticale vetro
a vuoto marcia
verso nessun posto.
Di un filo,
ne vedo l'ombra e penso,
verso il suo capo
forse st'andando.
Ma lei
non l'ha visto o sentito
non vuol vederlo
né vuole sentirlo,
e marcia verso nessun posto
senza quei limiti
che la mia mente ha.
Ad un limone
sbatto e cade al suolo
un tonfo sordo
tra altri due limoni,
che già per terra
ai raggi della luna
si danno al sole
e poi di nuovo semi.
Scrivo poesie
per poi solo leggerle
senza pretese di essere
ascoltato.
Gli ipocriti
ancora a vuoto parlano
sempre pensando
basti a farsi un tono
e rovinando,
lieto quale mio,
giocare, essere giocati.
25 maggio 2010
° ° °
SE VUOI, FALLO.
Se vuoi uccidere un artista
digli che è un hobby
che è un hobby,
e di metter da parte,
tempi migliori attendendo.
Se vuoi uccidere un uomo
digli di lasciar perdere
imponi il tuo stare al mondo
e fa che voli all'indietro.
Così una massa di gente
si ritrova ben donde
dove non serve a niente
il loro genio represso.
Così quella massa di geni
li troverai parcheggiati
bordo strada a pisciare,
urinare sul mondo,
dargli contro con foga,
solo voce alzando
solo nenia alzando.
Sogno artista che arta
che dia spazio al suo estro
ami il rischio dell'arte,
quel star sopra il burrone
e camminarne sull'orlo,
quel “posso anche morirci”,
se non fondo
il mio eco,
giunge e torna compreso;
“Se non visto e capito
se non sono studiato
se non interpretato,
non so a cosa io serva;
se non dando al mio tempo
quello scarto dal fondo
camminandovi in cresta”.
19 maggio 2010
° ° °
VALE LA PENA?
Gli alberi non ce la fanno più
per quanto piove
piove
piove.
Ma vale la pena provarci per mesi
quando alla fine voglio del sesso?
Vale la pena infilarsi in un ruolo
che poi alla fine non serve a nessuno?
Vale la pena lasciare che credi
solo perché non conosci altro amare?
Sterile,
fine a se stesso,
il gioco ce lo hai te
e non hai compromessi.
Ed io sono chiuso
chiuso,
chiuso,
come il mio istinto guida,
dove il piacere porta.
18 maggio 2010
° ° °
LUI SA
L'uno sullabro dell'altra,
ebro del sangue sapore
succhia la vita occhichiusi
sfama l'amore e riceve
passi di tenera età,
di una carezza sognata;
tanto da sentirla in seno.
Prima di ogni contatto,
dopo ogni tenero addio.
7 maggio 2010