SEMPLICI LINEE I VISI FEMMINILI


Semplici linee i visi femminili.

Anche a me bastano pochi tratti per amare

una bellezza complessa e inquieta,

donna.

30 luglio 2008

° ° °

POESIA STUPIDA


Ho scoperto perché non dormo,

perché non mi metto mai a letto

e non perché non mi metta nel letto

ma perché non mi do mai la buonanotte.

E questa è una grande espressione d’arte,

e mi stringo le mani.

30 luglio 2008

° ° °

NON HO FRETTA


E’ quando vai così vicino alla morte

che ti accorgi che il cielo è grigio

e tu sei così piccolo.


Zona oltre il limite,

tutto in mano.

Spazio,

in cui è in gioco la vita.

Lì,

fermi il sangue della tua ferita.


“No, non vado via”

non ho fretta,

sono ancora vivo.

17 luglio 2008

° ° °

EMPASSE DI FIAMME


Dai meccanismi delle teste

abbiamo preso a piene mani

imparando ad imparare

che avanza sempre una rotella.


Dalle fiamme dei motori

abbiamo sciolto ogni durezza

imparando ad imparare

che ogni idea nasce già fluida.


Dagli ingranaggi della vita

leviamo sabbia a non finire

tra grasso e scienza in movimento.


Ad un analisi oggettiva

si è sempre in un empasse di fiamme

col cuore a mille e nuove sfide.

17 luglio 2008

° ° °

DEPRESSIONE SOCIEVOLE


Vorrei avere fame,

mi aiuterebbe a non pensare,

andrei a rubare una mela

o a lavorare per riempire il piatto.

Ma non ho fame

e so pensare e aspettare,

e ancora su questo letto

galleggia il mio stare al mondo.

Voglio sapere tutto o niente

lo ha detto Camus

e l'ho scoperto via msn

da una compagna sempre presente.

La strada che mi si apre

è il barbonismo

o il morir tisico

dentro ad un bosco.

Che sia malato di depressione,

che del mondo legga una persecuzione,

che sia impossibile star tra persone,

che sia arrivato all'ultima emozione.

Ma rido ancora

e non ho sonno,

con faccia tosta

sono presente a me.

15 luglio 2008

SULLA LINEA D'OMBRA


Sento quel vento che spira su di me

è un vento inutile che non spinge barche

vento che soffoca e non porta ossigeno

aria malsana che uccide il coraggio

fondamentale del nostro lignaggio

di noi che ancora partiamo senza approdo

di noi ostinati sempre contro vento

di noi che al mare diamo nuove gocce

siano esse lacrime, sudore o sputi.

7 luglio 2008


 
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