NATALI
C'è una forza nel tempo:
l'incontro nel rito;
da sempre ha legato
il nostro essere uomini.
Ma poi c'è il potere
e amministra a suo gioco,
così a sé ha piegato
i riti tra umani.
Perché smontare il natale?
Perché è il rito più grande
espropriato dagli uomini
per servire alla farsa
di un bambino che nasce
da un dio ad arte inventato.
Ma comunque festeggi
chi va a messa e chi no
non è mia intenzione
di discuter la scelta
di chi liberamente
segue in vita chi vuole.
Quel che voglio in due righe
è portar l'attenzione
sul nostro essere qui
e su come il già starci
rappresenti il piacere
di star con le persone
che m'han dato i natali.
I natali ordunque,
non il natale.
I doni quindi,
non il regalo.
Le persone insomma,
non le strutture.
Il nostro amore ovvero
il fatto di esserci e starci.
25 dicembre 2009
° ° °
VIA
Sento tra fare e non fare che c'è
c'è che da sempre non riesco a finire
con semplici gesti i pensieri più
alti.
Taglio pareti con lama stasera
trovo lo spazio per muovere gesti
e se avessi un ponte sai cosa farei.
Ed il suicidio è una scelta non data
fare una strage è solo un'uscita
sol fare lo zaino è nuova partenza.
29 dicembre 2009
° ° °
RISCALDARE E AFFOGARE
C'è una punta
di sangue
che mi hai lasciato
sulla mia pelle
con il tuo morso.
C'è che
non passa giorno
in cui non pensi
che essere amanti
non sia per sempre.
Ma sai fiore
va colto
quando è in auge
il suo io.
Mika basta
che il mondo
prenda forma
in parole.
Serve essere in gioco
serve dare respiro
dare aria all'ardore
per fermarne le ore.
Serve ghiacciare il tempo
dare al cuore il suo sangue
e in un letto di brace
riscaldare e affogare.
9 dicembre 2009